Macerata: presentata la proposta di linee guida del piano 2008

2' di lettura 30/11/-0001 -

Promuovere la provincia in modo unitario, diffondere standard di qualità legati ai sistemi internazionali, aumentare l’orgoglio di appartenenza, valorizzare i turisti come patrimonio, puntare molto su Internet e sulla rete dei privati.

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Questi i punti cardine, secondo il presidente Giulio Silenzi, di cui dovrà tenere conto il Piano turistico 2008 della Provincia del quale, nel corso di un incontro ospitato al teatro Don Bosco di Macerata, è stata presentata la proposta di linee guida.

Partendo dagli investimenti Silenzi ha descritto le potenzialità di un settore in continua crescita: “Nel bilancio 2008 saranno previsti per il turismo 300 mila euro di cui 100 mila verranno spesi per rendere operative le linee guida – ha premesso Silenzi, per poi aggiungere - L’attenzione sarà focalizzata sul potenziamento della presenza su Internet e sul sostegno agli operatori per creare pacchetti e proposte capaci di farci fare il salto di qualità.

Quando ci presentiamo – ha ribadito il presidente della Provincia – dobbiamo farlo con idee che attraggano le attenzioni dei tour operator, sia stranieri che italiani. Dobbiamo, in sintesi, premiare i progetti migliori e quelli all’avanguardia”.

L’Accademia di Belle Arti di Macerata ha avanzato una sua prima proposta: una presentazione fotografica capace di “girare” su Internet e che consente di visitare ambienti interni come musei, palazzi, teatri e altro ma anche spazi aperti, come vie e piazze, navigando nella rete. Le immagini, questa la novità, oltre ad essere tridimensionali possono anche ruotate a 360 gradi.

“Il nostro territorio – ha sottolineato intervenendo all’incontro l’assessore provinciale al Turismo, Marco Romagnoli – offre molteplici potenzialità. Lo sforzo da compiere sta nell’individuare strategie comuni per superare le difficoltà e fare sistema. Occorre dare risposte unitarie con il coinvolgimento di tutti.

L’obiettivo è dare al turista ciò che desidera e non quello che noi pensiamo che lui desideri”.