Macerata: consiglio provinciale aperto per il giorno del ricordo

1' di lettura 30/11/-0001 -

Il Consiglio provinciale di Macerata si riunirà in “seduta aperta” martedì 12 febbraio alle ore 16 per celebrare il “Giorno del Ricordo”.

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La celebrazione è stata istituita dal Parlamento italiano, con la legge 30 marzo 2004, “per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, della più complessa vicenda del confine orientale”.

Nel corso della seduta, per iniziativa della Presidenza del Consiglio provinciale, dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea “Mario Morbiducci” di Macerata, dell’Anpi provinciale e del Comune di Macerata; sarà presentato il libro “La frontiera orientale. Conflitti, relazioni, memorie” edito da Il Lavoro editoriale.

Parteciperanno alla manifestazione, convocata dal presidente del Consiglio provinciale, Silvano Ramadori, anche Nazzareno Re, presidente dell’ANPOI regionale, e Luisella Pasquini, presidente dell’Istituto regionale per la Storia del movimento di Liberazione nelle Marche.

“Con la seduta consiliare dedicata al ‘Giorno del Ricordo’ – spiega il presidente del Consiglio provinciale, Silvano Ramadori – intendiamo rinnovare il ricordo di quelle storie dolorose ed unirci idealmente ai sentimenti di coloro che le hanno vissute direttamente ed al cordoglio dei familiari di coloro che furono barbaramente uccisi”.