counter

Fano: canzoni e poesie per non dimenticare

2' di lettura 30/11/-0001 -
Il Giorno della Memoria è stato il tema dello spettacolo messo in scena dagli studenti delle classi terze presso l’istituto A. Gandiglio di Fano.

di Isabella Agostinelli


L’idea per lo spettacolo è partita dall’insegnante di musica dell’istituto, Susanna Pusineri, che, partendo dai collegamenti con il tema dell’olocausto trattato dagli alunni anche in altre materie, ha deciso di mettere insieme una serie di canzoni, poesie e balli appartenenti alla cultura yiddish e trattanti l’argomento della Shoah.

Grande libertà è stata comunque data agli studenti delle tre classi terze che hanno preso parte al progetto: “I ragazzi hanno fatto delle ricerche su internet, hanno proposto testi di poesia e hanno cercato i collegamenti con le altre discipline” - spiega la docente – “Dopo aver raccolto il materiale, si è passati alla sonorizzazione dei testi letterari, come “Se questo è un uomo” di Primo Levi e “La capra” di Uberto Saba. Si sono aggiunti cioè alcuni brani musicali, più o meno conosciuti, legati alla cultura Klezmer”.

I brani che hanno accompagnato la parte recitata, includevano anche le colonne sonore di noti film che parlavano dell’Olocausto come “La Vita è Bella”. Tutti i brani sono stati eseguiti dagli stessi studenti con flauti, pianole e chitarre. Alcuni di loro hanno anche cantato parte di alcuni brani, come ad esempio la famosissima “Auschwitz” di Francesco Guccini.

Era la prima volta che portavamo in scena un tema serio e così drammatico con i ragazzi”, ha spiegato Susanna Pusineri, che oltre ad insegnare musica nell’istituto fanese si occupa anche di teatro musicale con la sua compagnia “Gruppo Musicaparole”. “Mi sono stupita di come i ragazzi siano entrati nell’argomento e lo abbiano trattato in maniera seria e rispettosa, sia da un punto di vista tematico che musicale”, ha commentato riguardo al lavoro svolto dai suoi studenti per preparare lo spettacolo.

Il risultato è stato un alternarsi di parole e musica pieno di ritmo e a tratti anche molto commovente, che ha saputo rendere omaggio al giorno della memoria e a ricordarci le atrocità commesse in una delle pagine più nere dell’intera umanità.

   

EV




Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 26 gennaio 2008 - 1526 letture

In questo articolo si parla di fano, isabella agostinelli, giornata della memoria

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve https://vivere.me/epMG





logoEV