Caldarola: successo per la tappa di Musicultura

Serata riuscitissima, in tutte le sue componenti, quella di venerdì sera, 7 Dicembre, al Teatro Comunale di Caldarola (Mc). |
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da Musicultura Tour
www.musicultura.it
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La carovana del Musicultura Tour è approdata per la seconda volta nella provincia maceratese per la penultima data delle otto previste in cartellone. Grande accoglienza per lo spettacolo itinerante che si è rivelato di nuovo brillante e molto apprezzato dal folto pubblico presente, salutato dai conduttori, direttamente da Radio Uno Rai, Alma Grandin e Gianmaurizio Foderaro. A far da trait d’union a tutti i momenti dello spettacolo insieme a loro c’era l’effervescente cabarettista Henry Zaffa con le sue esilaranti gag a coinvolgere il pubblico. Anche questa volta il Musicultura Tour ha entusiasmato i presenti che già un’ora prima dello spettacolo accalcava la biglietteria del Teatro per accaparrarsi un posto, ovviamente gratuito, per assistere a quello che si prevedeva un successo.
Edoardo Bennato ha di nuovo conquistato gli spettatori con i suoi brani vecchi e nuovi regalando loro un’emozionante esibizione live: il medley di “Abbi dubbi”, “Sono solo canzonette”, “Il gatto e la volpe”, la dedicata “Le ragazze fanno grandi sogni” e l’impegnata “Non è amore”; “Asia”, “Viva la guerra”, “Stop America”, “Lo zio fantastico”, “La torre di Babele”, “Every day every night” hanno invece richiamato l’attenzione sui temi scottanti della guerra e delle ingiustizie sociali, sui quali Edoardo ha detto la sua, chiamandosi fuori dagli schieramenti politici. Richiamato sul palco per i bis, Bennato ha imbracciato la sua chitarra ed ha regalato la delicata “L’isola che non c’è”, per poi salutare il pubblico con le più rockeggianti “Notte di mezza estate”, hit firmata Bennato-Britti dell’estate 2006 e “Il rock di Capitan Uncino”. Bennato è accompagnato sul palco dai due energici musicisti, il chitarrista Giuseppe Scarpato e il batterista Roberto Perrone. Prima di Bennato, il pubblico ha ascoltato e applaudito con grande entusiasmo i quattro artisti selezionati da Musicultura 2006 e 2007. Si sono avvicendati sul palco, portando ognuno il proprio ritmo e le proprie riflessioni: Davide De Gregorio, vincitore dell’edizione 2006 e sostituto nel Tour di Paola Angeli, che, tra note reggae, dialetto campano (“Vint’ ‘e mare”) e versi in francese (“Non ho paura”) ha riproposto il brano “Il frutto proibito”, trionfatore all’Arena Sferisterio, coinvolgendo i presenti nei ritmi della taranta. Momo, finalista al Festival 2007, ha eseguito una delle sue nuove canzoni, inserite nel cd “Il giocoliere”: “Il carnevale”, «..la più “teatrale” tra le mie canzoni», ed ha riproposto “La Madonna di Pompei” e il brano omonimo del disco. Giacomo Barbieri, finalista anche lui all’edizione appena passata con “Lumache”, ha trascinato la piccola folla in un turbinio di tragica ironia, disincanto e intimismo, aggiungendo alla lista dei brani anche “Moscerino” e “Studia”. L’ultima ad esibirsi, Pilar, trionfatrice del 2007, ha tradotto in musica un viaggio tra jazz, tango e folk, con “Gente che resta”, “Amistad”, “Piuma”, inseriti nel cd “Femminile singolare”.
Ad alimentare l’altalena di emozioni ha contribuito il “folletto” della carovana, Henry Zaffa, che dal sottopalco e dai palchetti ha divertito il pubblico con un profluvio di battute, gag e nomignoli imprevedibili affibbiati ai poveri malcapitati, in uno scroscio di applausi e risate. Con le sue magliette ironiche (“Costo meno degli altri comici, per Capodanno sono ancora libero”) ed esilaranti "interpretazioni" della Gazzetta dello Sport ha portato sul palco la sua esperienza di comico d'autore. Al termine dello spettacolo, il sindaco di Caldarola, Fabio Lambertucci, ha commentato così la tappa del Tour: «Una bellissima serata, la gente si è divertita e sin dall’inizio era preparata ad accogliere il bus con grande calore. È uno spettacolo da riproporre in altri piccoli comuni marchigiani, che hanno bisogno di avere artisti di questo spessore, quindi ringraziamo ancora la Regione Marche e l’assessore Minardi. Ho apprezzato molto i giovani del Festival ed è stato un onore avere qui a Caldarola Edoardo Bennato, che è un mito cresciuto insieme a noi».
Tra il pubblico in sala, anche Giulio Silenzi, Presidente della provincia di Macerata «È un bellissimo spettacolo, una serata come poche. Quando dicevo qualche tempo fa di aprire Musicultura al territorio pensavo a qualcosa di simile al Tour. L’evento clou avviene a Macerata in un contenitore unico che appartiene a tutti, lo Sferisterio, ma poi questa produzione di cultura, questa organizzazione che va sempre di più affinandosi, quest’esperienza di musica che non può vivere solo tre giorni l’anno, deve aprirsi al territorio, affinché tutti i marchigiani ne godano. C’è la voglia diffusa di cultura, di proposte di qualità e abbiamo tanti piccoli comuni che da soli non potrebbero organizzare uno spettacolo di questa fattura negli splendidi teatri storici che hanno. La bellezza dell’iniziativa sta proprio in questo, nell’apertura al territorio, e dobbiamo svilupparla nel tempo». Giampiero Feliciotti, Presidente della Comunità Montana: «Una serata eccezionale perché ha un equilibrio al suo interno che rende piacevole ogni momento. Sono orgoglioso che abbiate dato questa opportunità a Caldarola ma anche a tutto il territorio dell’entroterra marchigiano, così ricco di storia e tradizione culturale. Complimenti». Massimiliano Bianchini, Assessore alla Cultura Comune di Macerata e grande fan di Musicultura: «Una piacevolissima serata di musica, parole e sentimenti. I ragazzi di Musicultura sono fenomenali e Bennato ha dato molto, era molto carico. Si sente che c’è una riflessione alle spalle, Musicultura non è mai banale, crea sempre un clima davvero positivo, e con Henry Zaffa, che ho conosciuto a Grottammare quando ha vinto un importante premio di cabaret, non si può far altro che ridere e divertirsi».
Piero Cesanelli, direttore artistico di Musicultura, è entusiasta della serata e del Tour: «Questa sera ancora di più abbiamo assistito ad un atto di grande professionalità e generosità del condottiero ed ospite d’onore del Tour, Edoardo Bennato, che è rimasto sul palco per più di un’ora ed ha regalato emozioni particolari, per di più attorniato da due musicisti di grandissimo valore, Scarpato e Perrone. C’è malinconia per questa prima edizione che finisce, ma grandi aspettative e fermento per le prossime due edizioni, quando avremo di nuovo il piacere di avere intorno tantissimo pubblico che vuole bene a Musicultura e alla buona musica italiana». Alfonso Cacchiarelli, scultore e vice presidente della Società Filarmonico-Drammatica di Macerata «Abbiamo assistito ad una delle serate meravigliose che Piero e tutti quelli che lavorano a Musicultura riescono a creare, complici degli artisti bravissimi. Con tutti loro abbiamo un rapporto di stima ed affetto, e auguro che tutti i progetti targati Musicultura abbiano il grande successo che meritano».
Alla fine dello spettacolo non è mancato l’appuntamento con il momento conviviale offerto in collaborazione con la Comunità Montana di San Ginesio. Tutti i presenti, artisti compresi, hanno potuto assaggiare la tipica Vernaccia di Serrapetrona (Mc) e i dolci locali. Come sempre, Angelo Tordini del Reference Laboratory ha fornito a Musicultura un indispensabile appoggio tecnico, ovvero la fornitura degli strumenti e l’allestimento tecnico del palco. I ragazzi di Graduus hanno ripreso il suggestivo centro storico di Caldarola e tutte le fasi dello spettacolo che potranno essere viste da qualsiasi parte del mondo semplicemente collegandosi al sito www.musicultura.it e su www.graduus.it, dove tra l’altro è attiva una chat per commentare il tour. Musicultura Tour è il primo progetto a partire tra quelli finanziati dal Ministero per le Politiche Giovanili e Attività sportive (POGAS) e la Regione Marche, grazie all’Accordo di Programma Quadro “Giovani Ri-cercatori di senso” siglato lo scorso luglio tra il ministro per le politiche giovanili Giovanna Melandri e l’assessore alla cultura Luigi Minardi per la Regione Marche. L’iniziativa firmata Musicultura rientra nell’asse Arrivi e Partenze, espressamente dedicato alla valorizzazione dei giovani talenti nelle arti contemporanee nonchè dei piccoli teatri storici che tornano a essere protagonisti della vita culturale dei comuni interessati e ad aprirsi alle giovani generazioni nel segno della musica. ‹‹É importante - ha dichiarato l’assessore regionale Luigi Minardi - che le istituzioni siano vicine ai cittadini dei piccoli centri e soprattutto vicine ai giovani di queste realtà, per valorizzare al massimo l’aspetto artistico e culturale nel rispetto delle tradizioni ma con l’occhio rivolto al futuro››.
Musicultura Tour Tappe: 16 Novembre: Montelupone (MC), 17 Novembre: Cantiano (PS), 23 Novembre: Pennabilli(PS), 24 Novembre: Ostra (AN), 30 Novembre: Amandola (FERMO), 1 Dicembre: Montecarotto (AN), 7 Dicembre: Caldarola (MC) e 8 Dicembre: Ripatransone (AP)
Incontri con i giovani 24 Novembre: Istituto Comprensivo “Enrico Fermi”, Mondolfo (PU) 1 Dicembre: Liceo Scientifico, Sarnano (MC) 8 Dicembre: Museo di Arte Sacra, Ripatransone (AP)

Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 10 dicembre 2007 - 867 letture