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Ancona: aperto club per scambisti

2' di lettura 30/11/-0001 -
Inaugurerà stasera il nuovo locale per scambisti costruito ad Ancona, denominato: "La vie en rose". Numerose le proteste da parte dei residenti, e minacce a uno di essi da parte del presidente della Federsex.



Sembra siano numerosissime le coppie scambiste in Italia, si parla di 280 solamente per la città di Ancona, 7.000 in tutte le Marche e più di 1 milione in tutta Italia. Sulla cresta di questa crescente passione per lo scambismo è stato aperto un nuovo locale nel quartiere Pinocchio di Ancona, denominato "La via en rose".

Numerose sono state le proteste dei residente del quartiere, in quanto l'edificio si trova proprio tra degli appartamenti condominiali, nei quali abitano famiglie anche con bambini piccoli, e ritengono che sia una cosa molto diseducativa e poco morale per i piccoli.

A ciò ha risposto il presidente internazionale dell'associazione Federsex, dicendo che sono diversi i club privè da loro aperti in quartieri residenziali, e sono molto discreti. Ha risposto invece alle proteste locali, in modo forse meno garbato, il presidente de "La vie en rose".

Mirco Bracaccini, presidente del club anconetano, sembra abbia minacciato il portavoce dei residenti e la sua famiglia, e che sia intervenuta persino la polizia, effettuando inoltre un ulteriore controllo all'interno del locale, constatando tuttavia che le norme regolamentari sono state tutte rispettate, e non c'è maniera di far "sloggiare" il club.

Il portavoce minacciato, Luca Tittarelli, non ha comunque sporto denuncia, con la speranza forse che ciò serva a ristabilire un rapporto pacifico e a stemperare asti e rancori.

Pare siano già almeno 150 gli scambisti già iscritti al club di via Trionfi 4, un ottimo inizio per "La vie en rose" che inaugurerà questa sera alle 22.00






Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 22 luglio 2006 - 47981 letture

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