Ampliamento terza corsia autostradale: il 5 maggio la Conferenza dei servizi

2' di lettura 30/11/-0001 -

Parere favorevole della Regione per la tratta “Fano – Ancona Nord”.

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La Regione Marche ha espresso parere favorevole sul progetto della terza corsia autostradale che interessa la tratta “Fano – Ancona Nord”.
Gli interventi riguardano 40 chilometri complessivi di autostrada, ricadenti nei comuni di Fano, San Costanzo, Mondolfo, Senigallia, Montemarciano, Chiaravalle e Falconara Marittima.
La decisione è stata assunta oggi, nel corso della seduta settimanale della Giunta regionale, e segue quella dell’inizio del mese che dava l’assenso alla tratta “Ancona Nord – Porto Sant’Elpidio”.
Il parere favorevole della Giunta viene rilasciato ai fini dell’intesa tra Stato e Regione.
Venerdì 5 maggio, a Roma, è convocata la Conferenza dei servizi che dovrebbe concludere il procedimento amministrativo relativo a questo percorso autostradale.
Tecnicamente la Giunta ha approvato due delibere che riguardano le tratte “Fano – Senigallia” e “Senigallia – Ancona Nord”.
La loro approvazione, ha sottolineato l’assessore alle Infrastrutture.
Loredana Pistelli, “termina un lavoro concertato con gli enti locali e con la società Autostrade. Un risultato utile che favorisce la realizzazione dell’opera in tempi brevi, necessaria per migliorare la viabilità regionale, anche grazie ad alcune realizzazioni che razionalizzeranno ulteriormente il sistema viabilistico”.
Gli atti approvati dalla Giunta prevedono numerose prescrizioni, avanzate sulla base delle richieste dei Comuni coinvolti.
Tra gli altri interventi, a Mondolfo si sollecita una bretella di collegamento con la provinciale Val Cesano, oltre a una rotatoria in corrispondenza dell’incrocio tra la provinciale e la complanare. Il nuovo cavalcavia, inoltre, non dovrà occupare aree private.
A Senigallia si chiedono due bretelle autostradali: dal nuovo casello alla Statale 16 e, a sud, fino a Marzocca.
Si sollecitano, inoltre, adeguati parcheggi per i nuovi caselli di Senigallia e Marotta.
Nel tratto più meridionale le prescrizioni principali riguardano il collegamento del nuovo cavalcavia di Montemarciano con le opere previste nel Piano regolatore comunale, la contestuale realizzazione (a Falconara Marittima) di una rotatoria di raccordo con il casello di Montemarciano, un ampliamento di quella sollecitata a Chiaravalle (uscita Ancona Nord), insieme a barriere antirumore lungo tutto il tratto ricadente nel territorio comunale.