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Gli impegni presi da Romano Prodi

2' di lettura 30/11/-0001 -
Le ultime vicende elettorali italiane sono state seguite con interesse dall’opinione pubblica mondiale e italiana; molti canali televisivi e gran parte dei mezzi d’informazione stranieri hanno dedicato ampio spazio ha queste elezioni e al voto del popolo italiano che ha preferito la sinistra.

da Abdellah Manyani


Gli elettori hanno scelto i programmi della sinistra, nella speranza di risollevarsi dalla crisi che Berlusconi e i suoi alleati hanno lasciato in eredità al paese.
Questa campagna elettorale ha visto come terreno di scontro, soprattutto, i vari canali televisivi dove i leader dei diversi schieramenti armati dei loro programmi si sono dati strenua battaglia senza talora lesinarsi ,tuttavia, colpi bassi o sconfinamenti in fantapolitica farcite di promesse populiste.
Il capo della coalizione di sinistra Romano Prodi ha preso l’impegno di portare a termine i seguenti impegni:

- Far diventare l’Italia un membro influente in seno all’Unione Europea.
- Ritirare l’esercito italiano dall’Irak.
- Favorire la pace in medio oriente.
- Risanare i conti pibblici.
- Combattere l’evasione fiscale con il fine di far rientrare nelle casse dello
stato circa 100 miliardi di euro.
- Abbassare di circa il 5% la pressione fiscale.
- Dare un contributo mensile alle famiglie per ogni neonato.

Per quanto riguarda gli stranieri, invece, non è ancora dato sapere se intenda o meno cambiare le leggi lasciate da Berlusconi. L’America dovrà fare a meno di uno dei suoi alleati più vicini dopo essersi vista già privare della Spagna.

Per la prima volta nella storia della Repubblica italiana nel parlamento ci saranno due parlamentari di origine araba che sono l’algerino Khaled Fouad Allam (esperto in Islam e immigrazione) e il palestinese Ali Hassan Rachid: entrambi di sinistra.

È ormai chiaro che la politica delle destre vive un rifiuto diffuso da parte della gente ed è in fase di decadenza.
In Europa, ad esempio è caduta in Spagna e in Italia mentre in Francia cresce sempre di più il malcontento per la politica attuata dalla destra. L’origine di tante catastrofi socio-ambientali come l’inquinamento della natura, la piaga della disoccupazione, l’asservimento di ceri canali culturali ed altro ancora sono da ricercarsi nell’ideolologia capitalistica ed è per questo che , sempre di più, la filosofia marxista sembra quanto di meglio il pensiero umano abbia fin qui raggiunto.
Il marxismo non è solo una fantasia ma è un obiettivo concreto cui ruolo andrebbe meglio definito per arginare l’imperialismo gallopante della politica americana che ha sottomesso molti stati.

Spesso il sistema capitalistico quando sente minacciata la sua egemonia dal marxismo affida la sua difesa, in campo politico, alle destre che non trovano di meglio che rivendicare la salvaguardia delle proprie radici religiose e culturali demonizzando chiunque la pensi diversamente.





Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 21 aprile 2006 - 1857 letture

In questo articolo si parla di redazione





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