Referendum sul distacco della frazione di Marotta di Fano: arriva la sentenza della Corte Costituzionale

Quanto sollevato dal Comune di Fano non è stato respinto in quanto infondato ma è stato solo dichiarato inammissibile per un eccesso di potere giurisdizionale del Consiglio di Stato e dunque per un mero problema afferente il riparto di giurisdizione ovvero la competenza a giudicare.Questione formale e non sostanziale.
La Corte Costituzionale ha pertanto accolto il conflitto d'attribuzioni sollevato dalla Regione Marche contro il Consiglio di Stato ed ha stabilito che il giudice competente a sindacare il referendum relativo al distacco e dunque la correlata legge regionale è il Giudice Costituzionale e non il Giudice Amministrativo; Giudice Amministrativo che, sulla base delle convinzioni già maturate in ordine all'illegittimità del referendum, potrà dunque nuovamente riproporre i dubbi di costituzionalità con una nuova ordinanza di rimessione a cui farà seguito il giudizio di merito avanti al Giudice delle Leggi. L'auspicio è di poter vedere l'esito del contenzioso in tempi celeri.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 12-01-2018 alle 16:59 sul giornale del 13 gennaio 2018 - 2294 letture
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